Criminologo Clinico
Elisabetta Sionis
Biografia
Dal 1996 svolgo la professione di criminologo clinico, esperto in psicologia giuridica. Sono in possesso della qualifica di orientatore, conseguita attraverso un corso biennale post lauream, patrocinato dalla R.A.S. e riconosciuto a livello europeo.Ho, altersì, costantemente aggiornato la mia formazione attraverso corsi di perfezionamento multidiciplinari e su tematiche specifiche, tra le quali: le tossicodipendenze, indicatori di rischio d’abuso all’infanzia, comunicazione e rete, la problematica dei sex offenders.Per diversi anni ho insegnato presso i licei statali: psicologia, filosofia, pedagogia, scienze dell’educazione, sociologia e storia.Ho lavorato, per circa vent’anni, per il Ministero della Giustizia all’interno degli Istituti penitenziari sardi e, al contempo, per lo stesso periodo, ho svolto il ruolo di esperto per il presidio sanitario per le tossicodipendenze ed affetti da H.I.V. per i Ministeri della Salute e Giustizia.Mi sono occupata di detenuti ristretti in sezioni protette/promiscue e di alta sicurezza: terroristi islamici, sequestratori (anonima sequestri sarda), assassini, pedofili seriali, trafficanti di esseri umani, schiavisti, trafficanti di droga, appartenenti alle mafie (mafia siciliana, camorra, stidda, n’drangheta), collaboratori di giustizia, ex appartenenti alle forze dell’ordine, sex offenders etc.Ho effettuato, per circa tre anni, l’osservazione scientifica della personalità del detenuto Marco Mariolini, noto alle cronache come “il cacciatore di anoressiche” e, al momento, nella casistica scientifica, unico anoressofilo al mondo.Sono stata per oltre un decennio, docente formatore per tematiche specifiche (con nomina del Dap e Prap) per gli operatori penitenziari di tutto il comparto Sardegna (intramurari ed extramurari) afferenti all’area trattamentale (educatori, psicologi, criminologi, assistenti sociali), sanitaria (medici, infermieri e medici specialisti in tossicologia e psichiatria) dirigenziale (direttori e vice direttori di istituto) e di custodia (polizia penitenziaria, compresi i comandanti di reparto e gli allievi agenti in formazione alla scuola di polizia penitenziaria).Per circa vent’anni sono stata perito del Tribunale di Sorveglianza e dei Magistrati di Sorveglianza per la valutazione del rischio di recidiva specifica ed aspecifica, pericolosità sociale e eventuale concessione di misure alternative alla detenzione e/o misure di sicurezza dei condannati. Ho svolto per tre trienni consecutivi (fino al Gennaio 2017) il mandato di giudice onorario al GUP del Tribunale per i minorenni di Cagliari.Per circa due anni, ho diretto l’equipe socio-psico-pedagogica di una comunità per minori sottoposti a misure penali, civili e/o amministrative.
Dal 2017 al 2020, mi sono occupata del cold case relativo al decesso di Manuel Piredda, riuscendo a farlo riaprire dopo sei anni e per il quale è stata indagata la ex moglie del Piredda, Valentina Pitzalis, restata gravemente ustionata dal rogo.Attualmente, sono impegnata nello studio/indagine relativa ad una associazione per delinquere che compie diversi reati anche nel web.